The Mosaic Daily, July 29 th 2024, with Andrew Kosse, Senior Editor
“Sabato, Hezbollah ha lanciato un razzo che ha colpito un campo di calcio nella città di Majdal Shams, sulle alture di Golan in Israele, uccidendo dodici bambini e ferendone dozzine di altri. La notte successiva Israele ha effettuato diversi attacchi aerei in tutto il Libano e ora sta valutando una risposta più seria e proporzionata. L’evento fornisce un utile punto di confronto su come i media occidentali coprono questo conflitto. Ricordate l’esplosione di ottobre davanti all’ospedale al-Ahli di Gaza City, dove si erano rifugiati numerosi civili? Il titolo iniziale del New York Times diceva “L’attacco israeliano uccide centinaia di persone in ospedale, dicono i palestinesi”, mentre il Washington Post aveva semplicemente “Lo sciopero ospedaliero uccide centinaia di persone” e un rapporto dell’Associated Press affermava: “Israele bombarda Gaza dove i civili cercavano rifugio”. In altre parole, la frase attribuisce a Israele la presunzione di colpevolezza. Ora confrontiamo i titoli dei giornali di ieri: la ABC aveva “L’attacco al Golan israeliano uccide undici persone e minaccia di scatenare una guerra più ampia. Hezbollah nega un ruolo”, mentre Newsweek ha scritto “Il ministro israeliano dice che il Libano dovrebbe bruciare” dopo il presunto attacco di Hezbollah”, gettando dubbi sulla storia e concentrando l’attenzione su ciò che Israele potrebbe fare. Newsweek poi spiega: “Hezbollah ha negato il coinvolgimento in un apparente attacco missilistico che secondo i servizi di emergenza israeliani ha ucciso dodici persone” (il corsivo è mio). Chi può dire a chi credere?”
Jane Prinsley, The Jewish Chronicle, 28 luglio 2024
“La BBC è stata criticata per aver riferito del mortale attacco missilistico di Hezbollah di sabato a Majdal Shams sulle alture di Golan. L’articolo della BBC sull’attacco era intitolato: “Dieci morti in un attacco missilistico sul Golan occupato da Israele”. Il titolo, modificato dopo poche ore, non si riferiva a Hezbollah, alla comunità drusa, o al fatto che il razzo avesse colpito bambini che giocavano a calcio, mentre sembrava implicare una giustificazione politica per le uccisioni. L’attacco – che ha ucciso 12 giovani di età compresa tra i 10 e i 20 anni che giocavano a calcio nel villaggio druso – segna il giorno più sanguinoso in Israele dal 7 ottobre. Da allora l’IDF ha identificato il razzo lanciato dal Libano come un’arma di fabbricazione iraniana. La gente si è affrettata a criticare la copertura della tragedia della BBC“.